flatform

Rutto Libero, orrore e raccapriccio tra le calzature: TED BAKER e…Cinti :O

Questa rubrica doveva uscire ieri, ne sono consapevole. A non esserlo era l’ADSL  di casa Gomitolo in Laus (Lodi, volgarmente …)

E’ già passata una settimana dalla prima uscita di Rutto Libero, ebbene, non si smette mai di trovar schifezze, gente!!

Anche oggi vi presento un flatform deforme e una chicca extra d’eccezione come dessert.

Veniamo al mostro:

Pare siano di TED BAKER, che di solito ci delizia con adorabili peeptoe in satin, ma stavolta ha sbagliato bottiglia, invece dello champagne si è tracannato la candeggina!!

Ditemi voi °_°

Punta tonda, suola a zattera che rievoca antiche calzature medievali, di quelle pensate per non pestare la cacca tra i vialetti immondi dell’era pre-discarica comunale. Inutile stampa pitone delle più brutte in circolazione, così “intere” da esser subito pronte a spaccare anche la caviglia più allenata:

Ma parliamone: 180£ (e non bastano nemmeno) anche per sta roba da chiodi!! No word, amanti della calzatura. E pensate pure che la trovate in esclusiva su ASOS, che botta eh.. =_=

Per concludere questo mio sabato sera molle (as usual) ma fuori casa (Eh beh!! Sono da mia madre, sai l’esotismo della Lombardia…) vi propino questo bonbon AVVILITISSIMO.

Cinti, mi hai deluso, copia tutto, ma NON LORO. Erano già brutte le copie delle Casadei peggiori al mondo. La copia della copia no. Comunque dolcezze sento che anche la nostra Zara o H&M ci rifileranno una scopiazzata di questo orrore. Me lo sento nelle ossa (come diceva mia nonna).

Baci e buon ritorno al lavoro 😉

Momo

Rutto Libero, la rubrica degli orrori: MISTA SHOES FOR TOPSHOP.

Ciao Gente,

questo sabato sera moscio, come tutti i miei sabati sera, mi ha ispirato una nuova rubrica, rigorosamente sabatoserale: RUTTO LIBERO –  Scarpe orrende scovate sul web.

Testimonial d’eccezione:

Quest’oggi nella mia più totale nullafacenza da maschera ai capelli mi è capitata sotto il naso questo SCHIFO:

Dico, uno gira si Topshop a vedere le nuove imitazioni politicamente accettate perchè high street brand, e toh, perde 10 anni. Tipo.

Ma dove inizio a percularle?

Uhm… Dalla tomaia orrenda in pelle (??!) che pare aver ancora i brufoli? L’ allacciatura stringata che arriva fino in punta, da origginal scarpa ortopedica coprigesso? Il tallone-oblò ritagliato con il cutter? (Con questo clima la parte esposta diventa effetto pitone in pochi istanti).  L’effetto ferro da stiro con il ferro da cavallo sotto??

Ma esistono davvero? Sono REALI? Sono una cacca distillata, suvvìa, non si salvano nemmeno da dietro. Anzi, fanno sanguinare gli occhi. Quel platform, flatform che sia, è tanto sgraziato da dare l’impressione di affaticare la camminata come uno strumento da tortura, al solo primo sguardo mi fanno già male le caviglie. Cosa da non sottovalutare: intozziscono la figura che manco ad essere secche come Rumi.

Poi il prezzo, la beffa oltre il danno: ben 140£ su TopShop, per sta robaccia. Ah, sono di Mista Shoes, mi rifiuto di cercare ulteriori info su questo brand. Mica che mi prende un infarto..

Ditemi voi 😉

Baci,

Gomitolo