cammello

Ciao Dolcetti,

mi appresto a condividere il mio, poco per adesso :D, shopping saldoso che ho recimolato nei primissimi giorni! Mancheranno all’appello le “cosine” ordinate all’estero che ci mettono giusto dieci millenni prima di arrivare: tra i quali una spendida giacchetta che ho ordinato da Miss Selfridge (assieme ad alcuni accessori per capelli da urlo!!) e tre scarpette. E mancherà pure una bella giacca di Zara che potrò fotografare solo da moroso il prossimo week end….non me la sentivo di sciuparla con la valigia e me la sono prontamente dimenticata là.

Piccola comunicazione di pubblica utilità: Grazie Poste Italiane. Fate CACARE. Sappiatelo.

Cominciamo… con STIVALI OVER THE KNEE – marroni, Zara

Tacco abbastanza alto da slanciare e sufficientemente basso per essere portato tutto il gg, gambale largo, ma per questo adatto anche sopra il pantalone, altezza alla coscia:

In seconda, mi sono tolta lo sfizio del vestitino Knit!! Lana grossa e dettagli tricot old-school che fan subito coccole e calduccio :3!! Non l’ho nemmeno provato, preso e pagato! Amore a prima vista!!

Poi, un colpo al cuore: sempre lo stesso giorno, da Zara, su uno scaffale vedo due borse meravigliose, uguali ma in due tinte diverse…troppo belle! Una color cuoio e una color taupe..per scegliere ho dovuto spupazzarmele entrambe per tutto lo shopping che ho fatto in quel negozio, alla fine ha vinto quella più chiara!! Realizzata in sofficissima pelle goffrata, ad effetto used, si chiude a piega con un meccanismo tipo chiave. Adoro la vaga idea di cartella, così cool, che da ;D

Maglione leoprint…è stata una cosa inaspettata. Ma tutto ha una ragione: mi è apparsa la Signora Malvità. Chi è costei? Nessuno lo sa, appare e basta, assumendo diversi aspetti, come la Madonna: ero sulle tremende e chicosissime piste di Gressoney, quando, alla mia sesta caduta rovinosissima con salto carpiato, dagli sci, una tenera vecchietta in tuta a PEZZOUNICO, in RASO lucido e all-over LEOPRINT, direttamente dagli anni 80, con maniche a pipistrello, corredata da fascia paraorecchie di pelliccia marrone a “ciambella”, mi ha raccolto dicendomi: “tutti cadiamo a terra, qua, non temere.!”…E li fu la profezia: dovevo cedere al Leopardo, almeno un pochino! E per 9€ in un negozio di dubbissimo gusto, che ha il solo vantaggio di essere sotto casa, mi sono impossessata di questo maglioncino angoroso, con le maniche 3/4 e scollo ampio tondo. Con un malvissimo fiocchetto autocelebrativo sulla tetta del cuore.

Ecco il particolare malvissimo:

E, ultimo per ora, un maglioncino basic da Benetton color cammello: nessuno se li filava, così li han messi a 13€. Un colpaccio, 100% lana!!

Aggiungiamo, due jeans skinny, normalissimi da OVS (i migliori del mondo low cost!!!) e da Benetton (comodi, ma che brutto sedere che fanno ç_ç)

Voi, Cosa avete comprato? Linkatemi la pagina del vostro blog, se avete dedicato un post agli acquisti fatti con i saldi!!

Bacissimi

Momo

Poichè scrivere una puntata del Rotocalco è davvero impegnativo (mi documento! io.), nel frattempo vorrei deliziarvi con qualche mia idea autunno/inverno : siamo al 15 del mese di Settembre, per me oggi inizia ufficialmente l’autunno.

Ho atteso la pubblicazione di consigli per la prossima stagione su tutti i miei blog scarposi preferiti e ho dato tempo (due settimane..) alle catene low cost di copiare dalle passerelle e farmi vedere cosa si salva delle dalle creazioni dei designers: purtroppo è così che si vede cosa sarà un trend sicuro. Che tristezza! Ora sono pronta, ho fatto le mie considerazioni, personalmente non seguo a ruota tutto quello che passa il convento, ma vi lascio lo stesso questa miscellanea di spunti (metterò solo foto di scarpe low cost, per il meglio ci sono siti pieni di roba griffosa).

Non butterete via i vostri soldi se comprerete:

Scarpe Allacciate: le francesine/oxford/stringate, chiamatele come volete, questo F/W saranno ancora protagoniste, ma per non “puzzare” di riciclo dall’anno/i scorso/i (io non ci vedo nulla di male, anzi, ma si sa…alcuni ci tengono a far vedere quanto sono FASSSCION) dovranno avere un aspetto molto antinfortunistico :D, tipo scarpa da trekking, ma col tacco, of course. Ok con gonna e jeans. Ideali da abbinare a calzettoni lanosi abbinati.

Esempi fruibili dal web:

(più o meno tutto Asos)

(io ne ho prese di simili a quelle grigie qua sopra ma di Kurt Geiger)

Miss Selfridge(questi li trovate un po’ ovunque, io li adoro)

Il montone, o sherling, è una valida scelta per interpretare il trend in modo coerente al clima e alle “stringhe” i possono alternare le fibbie, come ha fatto Burberry e subito ripreso da New Look:

Queste costano circa 35,00 € cad. Sono bellissime le seconde *_*

Lo stivale reste più o meno quello dello scorso anno: resiste il cuissardes, il thigh high, il suede regna su tutto e il tacco grosso è molto “in”. Meglio preferire le linee più aderenti. Zara ha fatto un ottimo lavoro, guardate sul che bei modelli propone, e molti sono in vera pelle! La punta, rimane tonteggiante: lo stivale ci metterà un po’ a tornare aguzzo: PER FORTUNAA!! La suola di para è una scelta azzeccata e moolto pratica: sul bagnato è invincibile.

Decollete/ballerine: tornano le punte si dice e…, ok lo accettiamo. A patto però che le tomaie siano molto scollate (che non si rivedano quegli scolli orrendi delle scarpe di 6/7 anni fa, Damn che schifo!) e che siano “punte corte”. Si, punte corte, niente siluri “zamatauri” come quelli che indossano ancora alcune cultrici della scarpa aguzza. A mio avviso possono essere molto graziose, ecco una specie di linea guida:

(il colore non è da calcolare, è indicativa la sola forma)

I colori dell’inverno sono: VINACCIA (BORDEAUX), NERO SUEDE, GRIGIO TORTORA, BEIGE SCURO, CAMMELLO, TUTTI I MARRONI (no as castagne et gonadi maschie XD), NUDO E VERDONE.

Le texture: suede, mock croc opaco, nappa, tessuto tipo lana e vernice a piccolssime dosi rigorosamente scura ma non nera. Pelo, tanto pelo sopra ogni cosa!

Bene, ora che ho temporeggiato, ritorno a completare il Rotocalco sui tacchi.

Se vi serve un consiglio su dove trovare la varia roba: I’m here dolls.

Baci,

Momo