Eccoci qui a parlare di novità nel mondo delle scarpe, novità… o meglio cose che scopro solo adesso 😀 !
Io sono un amante delle scarpe con il tacco altissimo, ma sono anche cosciente che non si può vivere di sola apparenza, la scarpa deve essere soprattutto portabile, direi liberamente che sono 50%tacchi da urlo e 50% amore puro per i tacchi comodi ma vintage like e con stile. Secondo il mio gusto personale la scarpa con tacco comoda ha un design un po’ cartoon e ricorda le linee anni 40, per citare un designer famoso Chie Mihara, Minna Parikka, Irregular Choice ;3
Mi è capitata sotto il naso una scarpina deliziosa tutta italiana, mentre spulciavo su facebook, e mi sono incuriosita: guarda di qua e guarda di là nel suo album mi sono accorta di amare molte delle sue sorelle :D, si tratta delle creazioni Pomme D’Or.
Potrete notare il gusto molto retrò, classico ma mai “polveroso”. Mi fa impazzire la grinta dello stivaletto allacciato, un po’ dickiensoniano, o le ballerine a punta in suede che urlano “dipinto rinascimentale”. Da queste sapienti mescolanze chimiche io mi faccio sempre coinvolgere: è facile innamorarsi di uno stiletto killer, meno di una scarpa che nasce per essere confortevole ed eterna nel design.
Mi hanno colpito le ballerine contemporanee
La deco molto pinup con pelle operata, ecco: posso sciogliermi per una bella proporzione così.
Il sandalo con tacco più alto e tomaia innovativa: per me rende un sacco da indossata, così a occhio e l’apertura molto esagerata sul davanti bilancia perfettamente il tacco.
Senza tempo, colore dei sogni ❤
Ecco le mie preferite: così non rendono niente, perchè la pelle distressed non da giustizia se non da indossata. La suola rinforzata e il laccetto donano un allure molto bebè, lo scollo decisamente profondo e sagomato le rende leziose il giusto. School girl jappa che vivi in me, so che le stai volendo un casino! Amore!!
Brand: POMME D’OR
“Azienda calzaturiera a conduzione familiare,sita nelle marche.Dal 1975 produce
scarpe da donna,da quasi 20 anni la ditta si è specializzata nella
“lavorazione Bologna”,procedura che rende più morbida la calzatura.”
(Citazione dalla pagina Facebook)
Abituati alle scarpe industriali, ci siamo dimenticati del fattore flessibilità di una calzatura: il mio fidanzato mi raccontava di un suo zio calzolaio che giudicava la qualità di una scarpa piegandola come in foto, se la scarpa è buona si piega e non si rompe 😀 (non fatelo con quelle di Zara!) Sono felice di aver incontrato ancora un pezzo di qualità in nome della portabilità!
Vi invito a leggere la lavorazione della scarpa sul loro sito, io che sono appassionata più di calzoleria che di scarpe moda sono rimasta estasiata, si può immaginare la creazione passo a passo….incredibile 😀
link: SITO
Spero davvero di poterle trovare dal vivo per provarle e vederle/toccarle 😀
Baci
Momo
Mi piacciono queste scarpe, meno le primel, ma dallo stivaletto in poi le comprerei tutte 🙂
Ci sono tantissimi modelli per ogni gusto, adoro la loro capacità di rendere ogni genere “stiloso”. Lo stivaletto, sbav!
Wow, ce le sognamo scarpe così flessibili! Queste sono un pó troppo vintage per i miei gusti, però apprezzo l’insieme 🙂
troppo vintage per alcune, immagino che questa volta l’idea non ti verrà copiata e presa come una scoperta da altri. Comunque, sia. le ballerine mi piacciono :3
Scommetto anche io, meglio giocare pesante :3
Ciao Momo, devo essere sincera, a me sembrano tutti modelli molto spenti, dal design un po’ datato. Non voglio mettere in discussione la qualità del prodotto, mi limito solo alla linea. Vedo dei colori molto opachi, tristi, e delle linee decisamente superate. Non si può aver tutto, è vero, però direi che si tratta di un brand che si addice poco ad una persona giovane. Senza nessuna polemica, eh. Baci.
Ma tranquilla, siamo qui per questo! Sicuramente non son pensate per un pubblico giovane, ma per chi cerca la qualità. Presto metterò qualcosa di più sprintoso 😀
Brava, Momo, hai capito lo spirito. Generalmente, poi, i miei gusti incontrano i tuoi.
Bacioni!
Post interessante e dettagliato, non c’è che dire!
Giusto per farti sapere che apprezzo il tuo lavoro: http://walkinfashionblog.wordpress.com/2014/02/06/shine-on-awards/ Spero ti possa far piacere!
Buona giornata, Chiara
Anche mio padre piega qualunque scarpa prima di comprarla e ho preso anch’io quel vizio…ma con certe non ci provo neanche! Comunque di queste non me ne piace neanche una!
E’ una cara vecchia abitudine, la scarpa flessibile è garanzia di camminata non sforzata e passo regolare. A maggior ragione una scarpina piatta non dovrebbe opporre resistenza :C fin dove possiamo è meglio essere snob sulle suole :3 ❤
Anche se, pensando alle mie ballerine (giusto due o tre…crediamoci!), ben poche hanno la suola flessibile!!
Anche delle mie, e nemmeno quelle più scadenti :C