Come ogni buon giovedì sera, sto facendo la valigia per la mia trasferta a Torino. Se ci penso che sto via solo due giorni e uso una valigia da settimana bianca qualche dubbio mi viene. Dopo tutti i miei tentativi (un anno di dedizione nel cercar di alleggerire il bagaglio) non ci sono mai riuscita: in questo trolley medio-grande ci stanno appena le vettovaglie…due paia di jeans, perchè vivo nel terrore di cadere nel fango, due maglie, idem ma per la “pezza”, un maglioncino, 4 paia di scarpe tacco-munite (per tutte le occasioni…si sa mai..), mutande&co, beauty al minimo e macchina fotografica. Esplode.
Ok vediamo perchè: i miei vestiti sono normo-dimensionati-piegati, e occupano un quarto dello spazio, il resto altri due quarti ne rimane uno che fa da spazio jolly–>bolla d’aria. Alzo la valigia in verticale per merscolare il tutto. Riapro per verificare le sorti: vediamo se il balsamo si è comportato bene: si, ok. Non si richiude.
Tolgo gli stivali anche se so per certo che piove. Nisba. Aggiungo una camicia per protesta: EUREKA –>lo fa!! Si chiudeeee!!
Già che ci sono rimetto gli stivali. Tutto ok. Era solo una camicia invisiosa.
Riflessioni:
Alla fine la mia valigia del Week-End è la stessa di una da settimana intera, riflettendoci bene rispecchia la mia insicurezza. Non riesco a togliermi il piacere di scegliere…sono un caso umano di multe all’aeroporto per valige fuori peso limite. Lascio sempre delle cose inutilizzate a casa del mio fidanzato per avere maggiore scelta al ritorno…adesso i suoi panni stirati restano in macchina o per terra accanto al letto.
Tesoro perdonami, so che non ti danno fastidio i miei vestiti, le mie scarpe seminate ovunque, persino appese alla maniglia della porta della camera da letto in una busta di plastica. So che ti fa piacere avere i mei maglioni nell’armadio….ma non è colpa mia se tutte le tue giacche sono ammassate sulla sedia vero? Beh per sdebitarmi te le ri-stiro tutte. Se tu avessi un ferro da stiro…
Già che ci sei, le mie calze con le fragole le hai viste? io non le trovo più…
E ora a riposo….
‘Notte-Baci,
Momo